Figlio maggiorenne economicamente non autosufficiente: l’onere di mantenimento grava su entrambi i genitori. Cass. ord. n. 3426/2022

La Suprema Corte con l’ordinanza n.3426 del 03/02/2022 torna a pronunciarsi sul diritto al mantenimento del figlio maggiorenne non economicamente autosufficiente e convivente col genitore, ribadendo che l’obbligo grava su entrambi i genitori.

In particolare, ricorreva per la cassazione della sentenza di appello il padre, vistosi attribuire l’onere esclusivo di mantenimento della figlia maggiorenne non economicamente non autosufficiente. Il ricorrente infatti sosteneva la violazione dell’art. 2697 c.c. e 115 c.p.c. sostenendo che la moglie non avesse dato prova del raggiungimento dell’autosufficienza economica da parte della figlia, di tal ché anch’ella sarebbe dovuta essere onerata del mantenimento di qeuest’ultima.

Nel giudizio di legittimità ha trovato conferma il principio già espresso anche di recente (Cass. n. 4811/2018 e 19299/2020) secondo cui l’obbligo di mantenimento grava su entrambi i genitori, quandunque il figlio maggiorenne non abbia raggiunto l’autosufficienza economica. Tuttavia, la quantificazione del mantenimento, in tal caso, richiede la valutazione comparata dei redditi di entrambi i genitori, oltre alla considerazione delle esigenze attuali del figlio e del tenore di vita da lui goduto (Cass. n. 9698/2001 e n. 32529/2018)

D’altronde la Suprema Corte ha confermato il dettato normativo offerto dell’art. 316-bis c.c., per cui i genitori devono adempiere i loro obblighi nei confronti dei figli in proporzione alle rispettive sostanze e secondo la loro capacità di lavoro professionale o casalingo, che quindi non attribuisce ad uno solo di essi uno o più oneri afferenti la responsabilità genitoriale, condivisa invece tra gli stessi.

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Cassazione, Sezione VI, sentenza n. 3426 del 03/02/2022

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